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Allarme Smog: Come Affrontarlo Per Legambiente

Quanto è elevato l’allarme Smog in Italia secondo Legambiente?

I centri urbani sempre più popolati e trafficati, il sensibile aumento delle temperature e la conseguente diminuzione delle precipitazioni sono variabili ormai consolidate che stanno portando la condizione ambientale di molte città al collasso.

Allarme Smog Italia: polvere sottili nelle maggiori città

In alcune delle principali metropoli mondiali, vedere il sole è ormai un miraggio a causa di una nebbia costante, composta da polveri sottili e sostanze inquinanti. La situazione in Italia non fa eccezione. Nel 2016, oltre ai soliti nomi di Milano, Roma, Napoli o Torino, all’elenco delle città vittima di polveri sottili si sono aggiunti centri insospettabili. Come Treviso, Padova, Venezia, Frosinone e altri comuni italiani di medie dimensioni.

Emergenza smog: misure straordinarie

L’improvvisa emergenza smog in molti casi ha richiesto misure straordinarie. Come il blocco parziale o totale del traffico dei veicoli privati nelle aree urbane. Tutti i provvedimenti adottati dai municipi nazionali sono, però, utili per risolvere momentaneamente la crisi. Ma non incidono in via definitiva sui fattori che la determinano. Viste le tendenze climatiche e i trend di crescita dell’immatricolazione di automobili, è necessario correre ai ripari rapidamente. Altrimenti l’inquinamento da smog e polveri sottili sarà sempre di più un triste standard per le città italiane.

Favorire l’eliminazione dei veicoli maggiormente inquinanti

La risposta al problema, secondo l’autorevole parere di Legambiente, sta nel favorire l’eliminazione dalla circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti. Incentivando così il passaggio alle auto elettriche. In particolare, l’attenzione è concentrata sulle auto diesel, ritenute dannose a causa del quantitativo di polveri sottili che esse rilasciano nell’atmosfera.

Scopri come conoscere la quotazione di un’auto usata

Dopo lo scandalo Volkswagen e in vista di un passaggio all’elettrico che sembra ormai necessario e inevitabile, sono in molti a voler conoscere la quotazione della propria auto usata, per ricavare il massimo profitto da una vendita, prima dell’acquisto di una nuova vettura green. Internet è il canale privilegiato del momento. Questo perché, scegliendo il sito giusto, si può ricevere una valutazione professionale e gratuita della propria auto in pochi passi.

Verso un futuro meno inquinato, green ed elettrico

In molte delle città italiane la concentrazione di polveri sottili supera il limite di 50 microgrammi per un metro cubo di aria. L’attuale normativa prevede che l’eccesso di polveri non debba verificarsi per più di 35 giorni nell’arco di un anno. Ma sono diversi i municipi sopra i 50.000 abitanti a non rispettare la legge.

L’aria meno salubre è un serio pericolo per la salute dei cittadini. Al monito di Legambiente, seguono proposte fattive su come far fronte alla crisi. Secondo l’associazione ambientalista servono, in primo luogo, politiche che vadano oltre il singolo mandato elettorale di un’amministrazione e coprano il lungo periodo. Solo così, ad esempio, si può pensare di avere più spazi verdi, piste ciclabili e una mobilità urbana alternativa che permetta ai cittadini di spostarsi sempre meno in automobile. Il passaggio all’elettrico, inoltre, rappresenterà la soluzione definitiva per azzerare le emissioni.

In questa ottica si auspica un futuro prossimo in cui non siano soltanto le auto a muoversi grazie all’energia elettrica ma anche motocicli e mezzi pubblici.

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